Il Santuario della Madonna del Sangue
Oltre alle caratteristiche ambientali e alla bellezza del paesaggio, Re offre il venerato Santuario dedicato alla Madonna del Sangue. L'immagine che vi è venerata ricorda al pellegrino un prodigioso intervento di Maria del lontano 1494, quando improvvisamente l'effige iniziò a sudare sangue alla presenza del popolo e di autorità religiose e anche civili, che ne hanno lasciato testimonianza notarile.
La tradizione, ben documentata, narra che un uomo ubriaco lanciò una pietra contro l'immagine della Madonna, dipinta in affresco presso la porta della piccola Chiesa del villaggio, colpendola alla fronte. Fu come se si fosse aperta una perita su un volto vivo. Per vari giorni ne scaturì un rivolo di sangue di cui rimangono tracce nel dipinto e in vari pannolini conservati.
Davanti all'immagine della Madonna del Sangue, fu subito costruito un altare. In seguito, dal 1606 al 1628 fu edificata una Chiesa più grande che conglobava l'immagine, la quale, pur rimanendo al suo posto, risultava collocata sull'altare. Ma l'afflusso dei pellegrini provenienti dall'Italia e dalla Svizzera richiese un Santuario più grande.
L'attuale grandiosa basilica, di stile bizantino-rinascimentale, iniziata nel 1922 è stata consacrata il 5 agosto 1958 dal Vescovo di Novara ed è stata insignita da Pio XII del titolo di Basilica Minore.
Visita il sito del Santuario Madonna del Sangue di Re.